Urbania, arte sul Metauro
Nelle cantine del Palazzo Ducale è allestito il Museo di Storia dell’Agricoltura e dell’Artigianato. Vi sono raccolti i vari strumenti di lavoro per la coltivazione del grano e della vite, e l’attrezzatura per la trasformazione dell’uva in vino.
Il Palazzo Ducale, tutto costruito in cotto, sul fiume Metauro.
Nei dintorni di Urbania
Da Sant’Angelo in Vado si punta verso Sud-Ovest fino a raggiungere Làmoli. Qui, nell’Oasi di San Benedetto, è allestito l’interessante “Museo dei Colori Naturali”. Si tratta dei colori che usavano gli uomini fin dall’antichità per tingere lane e tessuti, prima della scoperta dei colori artificiali, avvenuta all’inizio del Novecento. A circa 30 chilometri a Nord-Ovest di Urbania, nel Borgo di Pennabilli, c’è “L’orto dei frutti dimenticati”. Qui potrai scoprire i sapori di alcuni frutti, un tempo presenti negli orti dei contadini e ora sempre più rari: le mele grigie di Torriana, le giuggiole, gli azzeruoli, i biricoccoli (incrocio fra albicocche e susine).