Val Rendena… il paradiso degli sciatori

Nella parte alta della Val Rendena ci sono due località molto note che hanno fatto del turismo, estivo o invernale, la loro attività principale: Pinzolo e Madonna di Campiglio. Pinzolo è il centro più grande; un tempo era sede di attività artigianali che servivano i villaggi sparsi per le vallate: vetrerie, mulini, segherie e filande che sfruttavano la forza motrice del fiume. Oggi queste attività sono praticamente scomparse e il volto del paese è completamente cambiato. Ci sono alberghi, negozi, case di villeggiatura e, sui fianchi della valle, puoi vedere gli impianti per gli sport invernali.
Dal paese inoltre partono moltissimi percorsi per le mountain bike (biciclette da montagna), capaci di soddisfare le esigenze dei principianti e quelle dei ciclisti più esperti. Più in alto, a 1514 metri, c’è Madonna di Campi glio un elegante centro turistico e sportivo di fama internazionale. Fin oltre la metà dell’Ottocento qui c’era solo un vecchio ospizio monastero per i viandanti, quasi abbandonato, di proprietà della chiesa di Trento. Poi un industriale acquistò le terre del monastero, fece aprire una strada fino a Pinzolo, costruì alberghi eleganti e trasformò il luogo in una località di villeggiatura alla moda frequentata soprattutto dai ricchi austriaci.
Oggi il paese è al centro di una vasto comprensorio sciistico in cui potenti impianti di risalita permettono agli sciatori di sfruttare oltre 90 km di piste per lo sci alpino, raggiungendo anche i centri delle valli vicine. A Campo Carlo Magno sono stati creati 30 km di piste per lo sci da fondo e recentemente per gli amanti dello snowboard è nato Ursus, il nuovo e attrezzatissimo snowpark.
E se non ami lo sci, troverai lo stesso un’accoglienza eccezionale in ogni stagione e potrai utilizzare per le tue vacanze la rete di sentieri che la SAT (Società Alpinisti Trentini) ha tracciato e mantiene in piena efficienza tra le cime delle Dolomiti di Brenta.
Panorama di Madonna di Campiglio.
Veduta di Pinzolo.
Campo Carlo Magno.