L’itinerario parte da Golasecca, situata nel Parco Regionale del Ticino, e sale verso Nord fino ad Angera, sulla sponda varesina del Lago Maggiore. Golasecca è situata al centro di una zona di grande interesse dal punto di vista archeologico. Proprio qui, infatti, fu rinvenuta una necropoli risalente ad un’epoca compresa fra il X e il VI secolo a.C. All’interno delle tombe vennero trovati, oltre alle urne contenenti le ceneri dei defunti, oggetti di uso comune, ornamenti e armi. Tutto ha fatto pensare che in quei secoli si fosse sviluppata lì una vera e propria civiltà chiamata, appunto, civiltà di Golasecca. Nel Municipio del paese sono custoditi alcuni dei reperti venuti alla luce.
La tappa successiva è Sesto Calende, posta sulla sponda sinistra del Ticino, dove il fiume esce dal Lago Maggiore. Qui puoi vedere l’imponente ponte di ferro a due piani su cui transitano i treni diretti al Sempione, progettato nel 1882 e ricostruito alla fine della seconda guerra mondiale. Proseguendo lungo la sponda del lago arrivi ad Angera. Su uno sperone di roccia che domina il lago, si trova l’imponente rocca, una possente costruzione difensiva costruita a partire dal Duecento. Al suo interno potrai visitare il Museo della bambola, con più di 200 pezzi provenienti da tutto il mondo e una sezione dedicata alla storica Barbie.

Il ponte ferroviario sul Ticino a Sesto Calende.