Verbano-Cusio-Ossola: tre comuni per una città…
Comincia il tuo itinerario da Suna e più precisamente dalla Chiesa dei Santi Fabiano e Sebastiano che conserva ancora i campanili e l’abside del XII secolo. Da qui percorri il lungolago, con una passeggiata panoramica lungo Via Troubetzkoy, Corso Tonolli e Viale delle Magnolie. Raggiungi così Piazza Garibaldi che offre una bella vista sulle Isole Borromee e conduce al centro storico della città. Poco oltre incontri la Collegiata di San Lorenzo, una bella chiesa del Cinquecento che conserva all’interno pregevoli opere scolpite nel legno.
Veduta di Pallanza.
Le Isole Borromee.
Percorrendo Via San Remigio concludi il tuo giro arrivando ai Giardini Botanici di Villa Taranto, una delle maggiori attrattive del lago. Villa Taranto, che in origine apparteneva al marchese di Sant’Elia, fu acquistata da un ricco turista scozzese nell’Ottocento e a lui si deve la costruzione dei giardini attuali.
Nel 1939 l’intero complesso fu donato allo Stato Italiano e oggi è sede di rappresentanza della Presidenza del Consiglio. Nei 20 ettari di giardino ci sono piante esotiche (originarie di luoghi lontani) provenienti da ogni parte del mondo, affiancate da grandi alberi italiani come faggi e castagni.
A rendere ancora più affascinante lo spettacolo dei fiori ci sono terrazze e fontane che si alternano a prati e laghetti, tra cui si aggirano pavoni e altri uccelli. In primavera è incantevole lo spettacolo della fioritura sullo sfondo del lago.