Vibo valentia, una città ricca di storia
Accanto al Duomo si trova il Valentianum, un antico convento cinquecentesco ben restaurato che oggi ospita il Museo d’Arte sacra, un’interessante raccolta di oggetti e arredi sacri e di opere d’arte di soggetto religioso, e il piccolo ma significativo Museo dell’Emigrazione che ricorda, attraverso oggetti e documenti, la forte emigrazione calabrese verso le Americhe. Prosegui ora lungo il bel Viale Regina Margherita con i suoi bellissimi giardini e palazzi, poi per Corso Umberto I, ricco di negozi eleganti. Alla fine del Corso svolta a sinistra e in breve raggiungi la Chiesa di San Michele, riconoscibile per l’enorme campanile che lo affianca: la torre campanaria, danneggiata più volte, doveva essere abbattuta, ma i Vibonesi si opposero con forza e la fecero restaurare. Dalla Chiesa di San Michele, risalendo per Via San Michele, entri nell’antico borgo dove vicoli e scalinate con angoli suggestivi sono rimasti quasi intatti nonostante i numerosi terremoti. Superato l’Arco Marzano arrivi finalmente al grande Castello che domina tutta la città. L’edificio risale al XIII secolo e in seguito è stato ingrandito e potenziato. Danneggiato in modo grave dal terremoto del 1783, è stato ristrutturato e ospita oggi il bel Museo Archeologico che raccoglie il materiale trovato nei siti di Hipponion e Valentia.