Viterbo, un tuffo nel Medioevo

Viterbo si trova ai piedi dei Monti Cimini, in una fertile vallata. È una città molto antica, ricca e potente soprattutto nel periodo medievale. Da qui, infatti, passava la Via Francigena ed era un continuo transito di viaggiatori e merci.
Ancora oggi il centro storico di Viterbo è circondato dalle antiche mura medievali, lunghe 5 chilometri in cui si aprono sette porte, dotate di torri. Passeggiando in questa zona scoprirai case e palazzi ben con ser vati, che risalgono al Duecento, e ti sembrerà di camminare in pieno Medioevo!
Comincia il tuo itinerario dal centro della città: Piazza del Plebiscito. Sul lato Nord c’è il Palazzo dei Priori, che da sempre è la sede del Comune. Sull’esterno si apre un bel porticato, sotto il quale si trovano sei coperchi di sarcofagi etruschi. L’interno del palazzo è decorato da splendidi affreschi del Cinquecento. Nella Sala Regia sono rappresentati i fatti storici e mitologici che riguardano Viterbo. Percorrendo Via San Lorenzo arrivi in Piazza della Morte. Qui si trova una delle più antiche fontane della città, costruita nel 1206. Questi tipici monumenti si trovano in ogni piazza di Viterbo, raffigurano tutti una testa di leone, che è simbolo di Viterbo, e terminano con una punta, detta “fuso”, circondata da grosse foglie. A destra della Piazza, oltrepassa il Ponte del Duomo: dalla scalinata puoi vedere le sue fon damenta che sono state costruite dagli Etru schi. Oltre il ponte raggiungi la Cattedrale di San Lorenzo. Ha un’alta torre campanaria di pietra a strisce bianche e nere. Nell’interno puoi ammirare le belle colonne decorate, una diversa dall’altra.
Una delle più antiche fontane della città.
A destra della cattedrale si trova il Palazzo dei Papi. Viterbo faceva parte dei possedimenti del Papato e nel 1255 venne costruito un elegante Palazzo per ospitare i Papi, che vi si sarebbero trasferiti perché la città di Roma era poco sicura.
Sulla facciata c’è una serie di finestre, dette “bifore” perché ognuna di esse ha due aperture, divise da una colonnina centrale. È in questo pa lazzo che si svolgeva il Conclave per l’elezione del Pontefice. Sulla destra della facciata si trova la splendida loggia: i suoi archi e le sue colonnine sono così leggeri che sembrano un pizzo!
All’interno è collocata una fontana collegata a una grande colonna, al cui interno si trova la cisterna di un antico acquedotto.
Ritornando in Piazza della Morte e risalendo in Via San Pellegrino puoi inoltrarti nelle strette viuzze del quartiere San Pellegrino: qui tutte le case risalgono al Medioevo, sono piccole e fatte di peperino, una pietra scura di origine vulcanica. Sulle facciate delle case puoi notare i “profferli”: sono scale esterne, che si appoggiano sopra un arco. Di solito portano ad un balcone, al primo piano; questa era la vera entrata della casa, mentre al piano terra si trovavano le botteghe.
Il Palazzo dei Papi.
La Loggia del Palazzo dei Papi.
Il centro storico di Viterbo.
Il Palazzo dei Priori..
Il campanile della Cattedrale di San Lorenzo e una fontana nella piazza.
Case nel quartiere di San Pellegrino.